Prossimi Eventi : 27 Gennaio: DIARIO DI UNA DEPORTAZIONE presso il teatro Quaranthana di Corazzano ore 21:30; 29 Gennaio: LUNGO LA VIA FRANCIGENA La Scala ore 15:00; 29 Gennaio: MERCATINO DI ANTIQUARIATO La Scala; 3 Febbraio L'ASTA DEL SANTO teatro a Corazzano ore 21:30; 5 Febbraio CARNEVALE DEI BAMBINI a San Miniato basso ore 15:00; 17 Febbraio OMAGGIO A PINO DANIELE teatro a Corazzano ore 21:30; 19 Febbraio Il MERCATALE San Miniato centro storico ore 9:00; 19 Febbraio EGOLANTIQUARIA; 24 e 25 Febbraio AMANTI teatro a Corazzano ore 21:30; 26 Febbraio IL CARNEVALE DEI BAMBINI San Miniato centro storico ore 15:00; 26 Febbraio MERCATINO ANTIQUARIATO La Scala.

giovedì 19 marzo 2015

L'Etrusca di ieri ...verso il domani!

Martedì 17 marzo, nella piacevole e accogliente cornice di Villa Sonnino si sono ritrovati numerosi amici e amiche che, negli anni, hanno fatto attività sportiva nell’Etrusca Basket di S. Miniato. Un Dante Bulleri raggiante ha ricevuto riconoscimenti dai numerosi presenti che hanno fatto festa con Lui. Vedere e sentire la carica di entusiasmo e di positiva energia che aleggiava nella sala, ascoltare le risate, i commenti, i racconti, gli aneddoti, le varie situazioni che venivano fuori da innumerevoli ricordi che da patrimonio dei singoli è diventato condiviso ha fatto bene a tanti e ci ha piacevolmente riportati tutti indietro nel tempo. E’ emersa l’attualità di una S. Miniato che cresce e educa in modo sano e coerente, che mantiene viva e rinnova una tradizione che si trasmette dai nonni e gli zii ai figli e ai nipoti. Siamo già arrivati alla terza generazione e sembra quasi che sia trascorso appena un battito di ciglia. I grandi continuano a farsi carico della crescita dei più piccoli trasmettendo esperienza e buoni insegnamenti.
Da questo gruppo di ragazzi, poi allargatosi anche al mondo femminile, sono emersi tante brave e grandi persone che hanno saputo costruire la propria vita e quella dei propri familiari valorizzando al meglio i primi insegnamenti appresi in una S. Miniato che cresceva partendo dalle sue scuole di qualità, dalle parrocchie, ed anche dai campetti di asfalto dove si poteva giocare a pallacanestro.
Io mi chiedo spesso come saremmo noi oggi se non avessimo potuto fare queste esperienze. E vivere l’oggi in maniera propositiva o, se volete, proattiva c’impone di continuare nella ricerca dell’innovazione in continuità con le nostre radicate tradizioni.
L’Etrusca è ancora in crescita, o in espansione, se volete, e non mi riferisco agli encomiabili successi sportivi delle squadre nei vari campionati ma alle numerose richieste di bambini e bambine che vogliono iniziare a giocare a basket, ai Loro genitori che sono ben felici di affidarli a una società sana e di grande e lunga esperienza.Purtroppo abbiamo spazi limitati e ormai questi non sono più sufficienti ad accogliere tutti, a questo dovremo trovare una soluzione. Fra i tanti era presente alla festa un nucleo di giovani che nel lontano 1975 portarono la squadra di S. Miniato al decimo posto nel campionato nazionale dei Giochi della Gioventù a Roma. Fu sulle ali di quel successo che, in modo molto semplice e immediato, ospiti della famiglia Barnini si ritrovarono a cena il Presidente della Cassa di Risparmio di S. Miniato Silvano Vallini e il Sindaco Nacci.
Fra un piatto di chiocciole e un buon bicchiere di rosso furono gettate le prime basi per dare a S. Miniato di un moderno Palazzetto dello Sport.
La nostra società moderna è più complessa e molto articolata, le situazioni non sono sicuramente facili rispetto a più di quaranta anni or sono, però personalmente ritengo che valga la pena di provarci seriamente per dare alle nostre bambine e ai nostri bambini un’opportunità in più per fare esperienza e crescere in un ambiente sociale più vero e più sano. L’iniziativa d’incontro sarà ripetuta, per volontà e interesse di molti e consentire una partecipazione ancora più larga.

di Bartoli Stefano 

Giochi della Gioventù Roma '70
Le vecchie glorie di Roma '70

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